Tribunale di Bergamo, ordinanza del 15 aprile 2016

La cittadina extra UE titolare del permesso di soggiorno per motivi familiari ha diritto – in applicazione del principio di parità di trattamento previsto dall’art. 12 della direttiva 2011/98 – a beneficiare del cd. bonus bebè di cui all’art. 1 comma 125 L. 190/2014 e il diniego di detta prestazione costituisce discriminazione

Prestazioni sociali – all’art. 1 comma 125 L. 190/2014 – bonus bebè –– cittadini extra UE titolari di permesso di soggiorno CE per motivi familiari – art. 12 direttiva 2011/98 –– diritto al pagamento – sussiste – discriminazione – sussiste

Ordinanza: Tribunale di Bergamo, 15 aprile 2016, est. Azzolini, XXX (avv.ti Guariso e Traina) c. INPS (avv.to Collerone)

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.