cambiamento climatico
Premio Maurizio Cossa sulle migrazioni climatiche: al via la seconda edizione
ASGI e la Famiglia Cossa insieme aprono la seconda edizione del premio di laurea sulle migrazioni climatiche, dedicato alla memoria di Maurizio Cossa.
Premio Maurizio Cossa: premiata la prima tesi sulle migrazioni climatiche
ASGI e la Famiglia Cossa insieme: un riconoscimento per dare continuità all'impegno di Maurizio per l’ambiente ed i diritti umani.
Le rotte del clima: presentazione del progetto in Italia di ricerca e advocacy sulla migrazione ambientale e climatica
Il 14 febbraio 2023 sarà presentata l'iniziativa sperimentale " Cambiamenti climatici, disastri ambientali e migrazioni" nell'ambito della Triennale Milano .
MARS final conference. Fundamental rights of migrant children in the EU
Diritti dei minori stranieri, dall’integrazione al cambiamento climatico: conferenza finale, organizzata dalla Scuola Superiore Sant’Anna, del Modulo Jean Monnet MARS (Migration, Asylum and the Rights of Minors) La conferenza finale “Fundamental rights of migrant children in the EU: Current challenges and opportunities”, organizzata dalla Scuola Superiore Sant’Anna, si tiene lunedì 11 luglio (ore 9.30 – 18.00) in aula magna in presenza e in modalità online, previa registrazione. La conferenza affronta numerose sfide, emergenti e protratte e si sofferma, in particolare, sul rispetto dei diritti dei minori stranieri, in particolare temi come il cambiamento climatico, l’integrazione e la condizione dei minori stranieri ai confini esterni dell’UE. Tra i momenti salienti della prima sessione della conferenza figurano gli interventi di Steve Peers (University of Essex), Ledi Bianku (University of Strasbourg) e Helen Stalford (University of Liverpool) che si soffermano, rispettivamente, sul tema dei diritti dei minori stranieri nel “Nuovo Patto su Migrazione e Asilo”, nella giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e la vulnerabilità dei minori alla pandemia da Covid-19. Tra i momenti salienti della seconda sessione, Veronica Federico (Università di Firenze), Michela Lonardi (Save the Children) e Susan F. Martin (Georgetown University) approfondiscono le sfide connesse all’integrazione dei minori stranieri e l’impatto del cambiamento climatico sul rispetto dei loro diritti fondamentali. La conferenza figura come evento conclusivo del Modulo Jean Monnet MARS (Migration, Asylum and the Rights of Minors, 2019-2022) coordinato da Francesca Biondi Dal Monte, docente di diritto costituzionale della Scuola Superiore Sant’Anna. Il progetto MARS aveva come obiettivo lo sviluppo e ...
Estrema povertà dettata da alluvioni: condizione (in)sufficiente per gli standard nazionali di protezione?
La condizione di estrema povertà dettata da cause ambientali nel Paese di origine del richiedente può essere sufficiente ai fini della protezione nazionale? Un’analisi di alcune ordinanze della Corte di Cassazione.
Migrazioni ambientali tra immobilismo normativo e dinamismo giurisprudenziale: Un’analisi di tre recenti pronunce
Le recenti pronunce di alcune Corti nazionali contribuiscono alla creazione di un filone giurisprudenziale che porta al riconoscimento di forme di protezione nazionale per cause di carattere ambientale.
Corso di formazione “Crisi e migrazioni climatiche”
Parte il 24 maggio il corso di formazione “Crisi e migrazioni climatiche”, organizzato da Systasis – Centro Studi per la prevenzione e la gestione dei conflitti ambientali.
Protezione umanitaria e disastro ambientale in Nigeria
La Corte di Cassazione con l’ordinanza 5022/21 ha individuato i criteri per il riconoscimento della protezione umanitaria quando il limite minimo essenziale al di sotto del quale non è rispettato il diritto all’esistenza dignitosa è posto a rischio a causa di una situazione di disastro ambientale (art. 453 – quater), cambiamento climatico ed insostenibile sfruttamento delle risorse naturali.
Migranti Ambientali: formazione online
Segnaliamo il corso della Casa Comune che si terrà il 26, 27, 28 febbraio 2021 - I popoli hanno sempre migrato per cause legate all'ambiente, ma quello che oggi maggiormente preoccupa è la pervasività con cui le popolazioni intraprendono veri e propri esodi.
Migranti ambientali e divieto di respingimento
Con il caso Teitiota c. Nuova Zelanda, il Comitato dei diritti umani dell’Onu segna un punto fermo rispetto al principio di non respingimento dei cd. migranti climatici, con importanti spunti di riflessione anche sulla possibile tutela garantita dall’ordinamento italiano, su cui recentemente si è espressa la nostra Corte di Cassazione.
Alta formazione sul cambiamento climatico, crisi ambientali e migrazioni a Pisa
E’ possibile ancora iscriversi ai moduli di alta formazione in tema di immigrazione e asilo, organizzati da ASGI e dall’Istituto Dirpolis presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.