Sicilia
Rimborso caro-mutui per soli cittadini italiani: dopo la lettera di ASGI, Sunia e ARCI la Regione Sicilia modifica i requisiti
A poche ore dalla segnalazione della discriminazione, è stato modificato il decreto e la piattaforma per la presentazione delle richieste.
Il Tribunale per i Minorenni di Catania interviene a tutela dei minori collocati nella tensostruttura di Rosolini
ARCI, ASGI, CNCA, DCI, INTERSOS e Oxfam: “Bene chiusura del centro di primissima accoglienza, continueremo il nostro lavoro di monitoraggio".
Senz’acqua e servizi adeguati: le associazioni denunciano le condizioni in cui vivono 180 minori a Rosolini (Siracusa)
ASGI, ARCI, CNCA, Defence for Children International Italia, INTERSOS e Oxfam Italia chiedono che i minori siano trasferiti in centri di accoglienza adeguati e ricordano le recenti condanne della CEDU verso l’Italia
Report sulla visita al Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Trapani
A fronte delle violazioni di diritti fondamentali, richiamiamo le autorità competenti al rispetto degli standard di legalità.
Il modello Lampedusa amplificato a Pantelleria: il “nuovo” hotspot e la privazione della libertà personale
Il report realizzato nell'ambito del Progetto InLimine fornisce degli aggiornamenti rispetto alla struttura di prima accoglienza di Pantelleria.
Trattamenti inumani e degradanti: l’Italia condannata a risarcire i migranti detenuti illegittimamente a Lampedusa
Queste pronunce risultano dunque ancora attuali tenuto conto delle prassi che tuttora si riscontrano negli hotspot e nelle strutture informali che si moltiplicano in Sicilia e in Calabria.
A 12 anni nell’hotspot “dedicato” ai minori: Report da Pozzallo e di Cifali
Privazione della libertà illegittima, condizioni materiali totalmente inadeguate e di promiscuità, permanenze di lunga durata, assenza di tutela dei minori, isolamento sociale e legale, insufficiente assistenza sanitaria. Dalla visita all'hotspot di Pozzallo e di Cifali confermate le gravi violazioni sui diritti delle persone in arrivo.
La frontiera di Pozzallo e le sue evoluzioni
Nel giugno 2023, lз studentз dell’VIII edizione della Scuola di Alta Formazione per operatorз legali specializzatз in protezione internazionale, promossa da ASGI e Spazi Circolari, hanno effettuato un sopralluogo giuridico nei luoghi di frontiera marittima situati in Sicilia e in Calabria, tra cui l'hotspot di Pozzallo e la sua estensione in Contrada Cifali.
Pozzallo, le nuove norme sulla detenzione per i richiedenti asilo contrarie alle norme UE e alla Costituzione italiana
Trattenere chi chiede protezione senza effettuare una valutazione su base individuale e chiedendo una garanzia economica come alternativa alla detenzione è illegittimo. Lo afferma il Tribunale di Catania alla luce della giurisprudenza e della normativa europea e dell’art. 10 della Costituzione italiana.
Report sulla visita al Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Caltanissetta
Il report del monitoraggio di ASGI svolto il 21 luglio 2022 nel Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) di Pian del Lago di Caltanissetta denuncia violazioni di diritti fondamentali e richiama le autorità competenti al rispetto degli standard di legalità.
Lampedusa: per la CEDU nell’hotspot il trattamento è disumano e degradante solo per le famiglie con minori
Perplessità sulla decisione della Corte europea per i diritti umani che ordina al Governo il trasferimento immediato di solo uno dei nuclei familiari.
La frontiera di Pantelleria: una sospensione del diritto
Fare luce su quanto avviene nell’Isola e rompere l’impermeabilità di questi luoghi è necessario per interrompere le prassi lesive dei diritti delle persone migranti.
Tavola Rotonda: La detenzione dei cittadini stranieri nei Centri di permanenza per il rimpatrio (CPR)
Sono stati riconosciuti 3 crediti formativi per gli avvocati che parteciperanno in presenza.
Hotspot di Lampedusa: dal Tar Sicilia ulteriore conferma del principio di accessibilità della società civile ai luoghi di trattenimento
Con la sentenza n. 2473, il Tar Palermo conferma il proprio orientamento sull’accessibilità della società civile ai luoghi di trattenimento, accogliendo il ricorso di ASGI avverso il diniego del Ministro dell’Interno e della Prefettura di Agrigento alla richiesta di accesso di una propria delegazione all’hotspot di Lampedusa.
Operare in frontiera – 3° edizione
Formazione giuridica pratica su metodologie e strategie di contrasto delle prassi illegittime attuate nei luoghi di confine, alla luce delle evoluzioni normative e del contesto europeo.
Migranti invisibili e precari a Pantelleria: ASGI scrive alle autorità
In due lettere aperte inviate alle autorità competenti della gestione dei cittadini stranieri in arrivo presso l’Isola di Pantelleria, ASGI ha segnalato le criticità rilevate nell’ambito del sopralluogo effettuato tra il 3 e 7 maggio 2021 chiedendo che vengano rispettati i diritti dei cittadini stranieri in arrivo sul territorio, a partire dal diritto alla libertà personale e di un’adeguata accoglienza. All’interno del centro di accoglienza le persone sarebbero trattenute senza un provvedimento scritto, in condizioni precarie e private del proprio telefono cellulare, rendendole impossibilitate a comunicare liberamente con l’esterno anche per contattare un avvocato ed esercitare il proprio diritto di informazione e difesa. Queste sono alcune delle criticità rilevate durante la visita al centro di prima accoglienza di Pantelleria nell’ambito delle fasi di arrivo e definizione della condizione giuridica dei cittadini stranieri e segnalate il 23 giugno 2021 al Sindaco di Pantelleria, al Comando dei Carabinieri, alla Questura e Prefettura di Trapani dall’ASGI con due lettere che rendiamo pubbliche. “Durante il sopralluogo è emerso che non esisterebbe alcun sistema di regolamentazione di ingresso e uscita dalla struttura destinata alla prima accoglienza. I cittadini stranieri, a seguito dell’arrivo sul territorio italiano via mare, sarebbero soggetti a regimi di controllo e limitazione particolarmente rigidi che imporrebbero la detenzione informale delle persone interessate e l’utilizzo di sistemi di vigilanza. Quindi, per tutto il corso delle procedure e fino al trasferimento a Trapani i cittadini stranieri non avrebbero la possibilità di allontanarsi dalla struttura, ...